lunedì 2 febbraio 2009

ANTARTIDE: TEMPERATURE IN ROSSO A OVEST

Era la notizia di copertina del settimanale Nature del 22 gennaio scorso: le temperature dell'Antartide occidentale (compresa la Penisola antartica) sono aumentate in modo comparabile a quelle del resto del pianeta. Questo è il risultato di uno studio condotto dal climatologo Eric Steig dell'Università di Washington a Seattle, in collaborazione con la NASA, e con l'Office of Polar programs della NSF integrando i dati ottenuti negli ultimi 50 anni dalle stazioni meteo sul continente con dati ottenuti dai satelliti negli ultimi 25 anni (numerosi altri ricercatori sono co-autori dello studio). Con questo sistema gli Autori dello studio hanno ricostruito l'oscillazione delle temperature di superficie dell'arco dell'ultimo mezzo secolo in Antartide.
Finora si riteneva che l'Antartide occidentale fosse preservata dall'aumento delle temperature in corso nella Penisola antartica, dove l'87% dei ghiacciai si sta ritirando. Si riteneva anzi che si stesse "raffreddando". I risultati dello studio rivelano che invece non c'è più da farsi illusioni: le temperature sono aumentate anche nell'Antartide occidentale, di circa 1/10 di grado centigrado ogni 10 anni. La catena dei Monti Transantartici proteggerebbe l'Antartide orientale (la porzione più vasta dell'Antartide - dove si trova la base italo-francese Concordia). Ma fino a quando?

CREDITO IMMAGINE:
NASA/GSFC Scientific Visualization Studio

Per saperne di più: http://www.nasa.gov/topics/earth/features/warming_antarctica.html

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